venerdì 10 ottobre 2014

Pane dolce al cardamomo



Con l'arrivo dell'autunno è un piacere accendere più spesso il forno per preparare qualcosa di buono, che sia una torta, dei biscotti o un pane dolce e leggermente speziato perfetto per la prima colazione o per accompagnare una tazza di té.
Avevo notato la ricetta di questa treccia su D di Repubblica di qualche settimana fa, ma poi mi ero dimenticata di conservarne la pagina. A farmela tornare in mente ci ha pensato l'amica Giovanna pochi giorni fa, quando tra una chiacchiera e l'altra mi ha parlato di questo pane che aveva incuriosito anche lei e mi ha passato la ricetta.
Come mio solito, però, non mi sono trattenuta dall'apportare qualche modifica in corso d'opera, a partire dal quantitativo di lievito consigliato, secondo me davvero esorbitante. Insomma, aggiungi quà, diminuisci là, della ricetta originaria rimane soprattutto lo spunto. 
Il cardamomo è senza dubbio l'elemento caratterizzante, che regala a questo pane una nota aromatica discreta ma persistente, trasportando il pensiero alle atmosfere del nord.

Prima di passare alla ricetta, vorrei ringraziare Chiara per aver ospitato il mio blog all'interno della sua rubrica "Blogs got talent" nella puntata di mercoledì, e tutte le persone che sono passate di qui e mi hanno lasciato un commento. Grazie!



Pane dolce al cardamomo

Ingredienti per una grossa treccia (o due trecce medie):

500 g di farina 00
250 ml di latte intero
100 g di burro
1 cucchiaino di cadamomo finemente pestato
1 cucchiaino di cannella in polvere
75 di zucchero di canna
15 g di lievito di birra fresco (o 5 g di lievito liofilizzato)
70 g di uvetta
20 g di mandorle a lamelle
8 g di sale

1 tuorlo
2 cucchiai di latte


Scaldare leggermente il latte con un cucchiaino di zucchero; aggiungervi le spezie ed il burro a pezzetti ed aspettare che si sciolga completamente. Quando il composto è intiepidito (30° circa) sbriciolarvi il lievito e lasciar riposare una decina di minuti, fino a quando sulla superficie si noterà la caratteristica schiumetta.
In una capiente terrina mescolare la farina setacciata, il sale e lo zucchero. Incorporarvi poco alla volta il composto di lievito ed iniziare ad impastare, dapprima con l'aiuto di una forchetta e poi con le mani. Unire a questo punto anche l'uvetta ammollata in poca acqua tiepida e ben strizzata, trasferire l'impasto sul piano di lavoro leggermente infarinato e lavorarlo fino ad ottenere una palla morbida e compatta. Riporla nella terrina, coprire con pellicola trasparente o con un canovaccio pulito e lasciar lievitare fino al raddoppio in luogo tiepido (2 ore e mezza-3).
Riprendere l'impasto, lavorarlo brevemente e dividerlo in tre pezzi; formare dei lunghi cilindri ed intrecciarli. Spennellare la treccia con il tuorlo sbattuto con 2 cucchiai di latte, cospargerla con le mandorle e lasciarla lievitare un'ora-un'ora e mezza circa. Cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 30 minuti.
Accompagnare a piacere con yogurt mescolato a crème fraiche e cannella.



30 commenti:

  1. buongiorno Giulia...questa treccia la immagino pronta sul tavolo assieme alla mia tazza per la colazione! che voglia di un così buon dolce...ultimamente ho poco tempo e sto trascurando i lievitati, ma la visione del tuo genera una irresistibile voglia di rimettere le mani in pasta.
    e ora, mi aggiungo ai followers...non tanto come scambio di favori ma perchè hai un gran bel blog e sarà un piacere seguirti!
    ciao!!!!

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  2. Benvenuta Eleonora, e grazie! Capisco bene la voglia di mettere le mani in pasta di cui parli, che qui si fa viva spesso e non vuole sentire ragioni!
    Ti ringrazio per i complimenti e ti auguro una buona giornata

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  3. Immagino il profumo della tua cucina appeno sfornato questo pane, per non parlare del sapore. L'aspetto invoglia.

    Di nuovo piacere di conoscerti. :)

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    1. Sì, il profumo è delizioso ed è ottima gustata ancora tiepida appena uscita dal forno.
      A presto!

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  4. CHE PANE DELIZIOSO!!!!COMPLIMENTI PER TUTTO!!!BACI SABRY

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  5. hai ragione sai sul forno: ti scalda casa e cuore :-P
    un pane delizioso, bravissima.
    un abbraccio e buon w.e.

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  6. Ma ci credi che proprio oggi stavo pensando a cosa poter preparare con il cardamomo? L'ho comprato e non lo uso praticamente mai... adorando i lieviati, questo non posso non provarlo, è divino!! Bravissima cara!

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    1. Io invece lo uso spessissimo perché amo il suo aroma. Ogni tanto ne mastico i semini dopo i pasti come fanno gli Indiani perché lascia una sensazione gradevolissima di freschezza in bocca. E poi, se non l'hai mai provato, devi assolutamente assaggiarlo con il caffé: una rivelazione!

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  7. Ciao Giulia :) Che meraviglia questo pane dolce, è irresistibile... mi sembra quasi di sentirne il profumino e chissà che morbidezza! Ho il cardamomo in dispensa, quasi quasi provo.. Complimenti anche per le splendide foto. Un abbraccio, buon weekend! :)

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    1. Grazie Valentina! Se lo provi fammi sapere che ne pensi
      Buon weekend

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  8. Profumatissimo e dorato al punto giusto! Ben fatto!Smack!

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  9. Giulia, hai creato una meraviglia. Amo molto il cardamomo...e immagino questa soffice treccia profumata e delicata.
    Ci vorrei far colazione ora :)))

    Un bacione e buon fine settimana :*

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    1. Allora condividiamo la stessa passione per il cardamomo!
      Buon fine settimana a te

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  10. Ciao Giulia, questo pane ha un ottimo aspetto e poi il tocco del cardamomo lo rende davvero speciale, complimenti e buona domenica
    Paola

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  11. Pomeriggio piovoso e risveglio tardivo aumentano ulteriormente la già elevata voglia di addentarne una fetta!

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    1. Se riesci a pazientare appena ci vediamo ne faccio una treccina tutta per te.
      Xo

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  12. ha un aspetto meraviglioso, il sapore e il profumo saranno di sicuro fantastici!!!

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  13. Bellissima questa treccia profumata! Dobbiamo trovare questi semini assolutamente....hai ragione, con l'arrivo delle prime giornate freddine, non c'è nulla di meglio che impastare , infornare e sfornare! Per la gioia di tutta la famiglia :)
    Grazie per questa ricetta, un abbraccio!

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    1. Il mio forno non va mai in vacanza, ma quando inizia l'autunno è più attivo che mai!

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  14. Giulia! Ma è incantevole questa treccia! Me la vedo con un tè fumante in un pomeriggio di pioggia! Profumata e ristoratrice! :)

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    1. Hai ragione: il termine ristoratrice si addice benissimo a questa treccia!
      Un abbraccio

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  15. Giulia la tua treccia dolce deve essere veramente super soffice, si percepisce la morbidezza già dalla foto e poi con il cardamomo che la profuma sarà sicuramente ottima, brava.

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