Ricordate il pomeriggio di cucina tra donne di cui vi avevo parlato qualche post fa? Ebbene, tra le numerose portate era prevista anche un’insalata di puntarelle alla romana che ha aperto egregiamente la cena.
Per chi non le conoscesse, le puntarelle sono i germogli di una particolare varietà di cicoria catalogna, che vengono accuratamente mondati, tagliati a striscioline sottilissime, fatti arricciare in acqua e ghiaccio ed infine conditi con un’emulsione a base di olio, aglio ed acciughe. Piatto popolarissimo della tradizione laziale, qui al nord è così poco diffuso che non sempre è facile reperire l’ingrediente di base per prepararlo. A me piacciono molto, per via della peculiare croccantezza e della loro tendenza amarognola, e da quella sera mi era rimasta la voglia di gustarle nuovamente a casa; così, quando qualche giorno fa un inaspettato colpo di fortuna mi ha messa di fronte ad un bel cespo di catalogna, non ho potuto fare a meno di acquistarlo.
Da lì sono partita ed è nato questo piatto: l’insalata si è arricchita di altri ingredienti ed è diventata il “pretesto” per mettere le mani in pasta e sfornare delle focaccine saporite con cui accompagnarla. Un buon modo per immaginarsi su un prato, con una coperta a quadri, il profumo di erba fresca tutt’intorno e lo scrosciare di un ruscello, anche se fuori piove!
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Insalata di puntarelle e uova sode con focaccine alle acciughe
Ingredienti per 4 persone:
Per l’insalata di puntarelle
1 grosso cespo di cicoria catalogna (varietà con i germogli)
2 uova sode
1 manciata di olive nere (perfette le taggiasche)
1 spicchio d’aglio
2 filetti d’acciughe sott’olio
olio extravergine d’oliva
aceto di vino
sale
Per le focaccine all’acciuga
Per il prefermento
80 g di farina 0
80 ml di acqua
5 g di lievito di birra
Per l’impasto
170 g di farina 0
80 ml circa di acqua tiepida
12/15 filetti di acciughe in olio d’oliva + 3 cucchiai del loro olio di conservazione
5 g di miele
2 g di sale
1 pizzico di peperoncino
1 presa di foglioline di timo secco
Per l’emulsione
2 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
2 cucchiai d’acqua
Preparare il prefermento. In un’ampia terrina sciogliere il lievito insieme all’acqua ed aggiungere la farina mescolando con una frusta per evitare la formazione di grumi; coprire con un foglio di pellicola e lasciar riposare in luogo tiepido per 45 minuti circa, fino a quando la superficie sarà interamente ricoperta di bolle. Aggiungere al prefermento la restante farina, il miele e l’acqua, aggiungendone poca alla volta (la quantità potrebbe variare in funzione del grado di assorbenza della farina utilizzata e dell’umidità dell’ambiente) e cominciare ad impastare. Aggiungere il sale, trasferire l’impasto sulla spianatoia leggermente infarinata e lavorarlo a lungo, fino ad ottenere un impasto morbido ed omogeneo. Aggiungervi quindi i filetti di acciughe spezzettati, il peperoncino e l’olio ed impastare fino a quando saranno ben distribuiti. Dare all’impasto un giro di pieghe a portafoglio, quindi arrotondarlo e riporlo nella terrina leggermente oliata; coprire con la pellicola e lasciar lievitare fino al raddoppio in luogo tiepido (almeno un paio d’ore). Riprendere la pasta, sgonfiarla e ricavarne delle piccole porzioni stringendo l’impasto tra indice e pollice fino a strozzarlo. Formare delle palline portando i lembi esterni dell’impasto verso il basso e pizzicandoli nella parte inferiore. Trasferire le palline su due teglie rivestite di carta forno, distanziandole molto fra loro, quindi con i polpastrelli picchiettarle delicatamente fino a formare delle focaccine. Coprire a campana e lasciar lievitare per 30-40 minuti. Preriscaldare il forno a 200°, posizionando una piccola teglia nella parte più bassa. Emulsionare 2 cucchiai d’olio con 2 cucchiai d’acqua e spennellare delicatamente le focaccine; cospargerle con qualche fogliolina di timo e quindi infornare, gettando una manciata di cubetti di ghiaccio nella teglia vuota, in modo da creare vapore. Cuocere per circa 10-15 minuti o fino a quando le focaccine risulteranno dorate.
Mondare il cespo di cicoria eliminando le foglie esterne, più dure e fibrose, fino a raggiungere il cuore. Staccare quindi i germogli dalla base del cespo, eliminandone la base coriacea; tagliare le puntarelle a metà e poi ridurle in striscioline sottili. Sciacquare le puntarelle in acqua corrente, quindi trasferirle in una ciotola piena di acqua e ghiaccio e lasciarvele per circa un’ora, in modo che perdano in parte il loro caratteristico sapore amarognolo ed assumano il tipico aspetto arricciato. Una volta trascorso il tempo di riposo, asciugare bene le puntarelle e trasferirle in una capace terrina. In un piccolo mortaio o con l’aiuto di una forchetta, schiacciare i filetti di acciuga insieme a 2-3 cucchiai d’olio; unire l’aceto, un pizzico di sale e lo spicchio d’aglio schiacciato e condire con questa emulsione le puntarelle. Mescolare bene, lasciare insaporire per qualche minuto e quindi eliminare l’aglio (se invece si preferisce un gusto più intenso, lo spicchio d’aglio può essere schiacciato con uno spremi-aglio). Aggiungere le olive e le uova precedentemente rassodate ridotte a spicchi e servire insieme alle focaccine.
Le puntarelle le adoro da quando abito vicino Roma e con le uova sode sono ottime, dalle tue foto si percepisce la bontà del tuo piatto...ti seguo subito su fb.
RispondiEliminaGrazie Enrica!
EliminaGiuliaaaaaaaaaaa.... quante belle cose: l'intensità di questi sapori, la loro semplicità, la perfezione di abbinamento, la novità della pagina facebookkiana. Insomma, non finisci mai di stupirmi. Grande!!!!
RispondiEliminaErica, che dire? Grazie mille!
EliminaDe-li-zio-se!!! Foto bellissime!
RispondiEliminaGrazie!
EliminaGiulietta!! Non preoccuparti mi sono iscritta da pochissimo a Facebook anche io e.. credimi, sono imbranata peggio di chiunque altro! <3 <3 Intanto complimenti per questa ricetta squisita.. devo comprare le puntarelle che non ho mai, mai assaggiato <3 <3 Un bacione!
RispondiEliminaBene, sono contenta di non essere la sola! Se trovi le puntarelle prendile: hanno un sapore fresco ed una consistenza croccantina che secondo me ti piacerebbero.
EliminaUn abbraccio
Mmmm....., che insalatina !!! Le puntarelle li preparo anche io spesso nella stagione, gratificano !
RispondiEliminaHai ragione, sono buonissime!
Eliminache piatto, cara!!!!!Leggero, sano, coloratissimo e molto primaverile, bravissima!!!!Baci Sabry
RispondiEliminaGrazie Sabry, sempre gentilissima!
Eliminada buona romana amo molto le puntarelle proprio per la loro croccantezza, e queste focaccine sono favolose, una cenetta sfiziosa e leggera!
RispondiEliminabaci
Alice
PS messo mi piace su FB se ti va passa anche dalla mia pagina
Grazie Alice. Sono già passata a contraccambiare.
EliminaBuona giornata
La devo provare, non ho mai mangiato le puntarelle e questi colori mi ispirano moltissimo :-)
RispondiEliminaIo credo che ad un'amante delle verdure come te piacerebbero moltissimo....
EliminaUn pranzetto light veramente buono!...bella proposta,, brava;)))))
RispondiEliminaGrazie Angela!
EliminaMi fa piacere sapere che non sono l' unica inesperta con facebook!!!
RispondiEliminaOttima questa insalata, davvero saporita e abbinata perfettamente alle focaccine!!
Brava!! Buona serata!
Più che inesperta, io mi definirei imbranata totale...
EliminaCiao!!! Che bella scoperta il tuo blog :) hai fatto proprio bene a passarmi a trovare. Bellissime foto e insalata sfiziosissima, continuerò a tenerti d'occhio ;)
RispondiElimina:*
Grazie a te per la visita.
EliminaBuona giornata e a presto
Fresca, colorata e invitante, davvero appetitosa questa insalata, brava Giulia!!!
RispondiEliminabacioni
Grazie Ely.
EliminaUn abbraccio
Adoro l'insalata di puntarelle la mangio sempre quando vado a Roma, mi piace la tua versione con le uova sode! Ci proponi sempre ottime idee. Salutissimi Manu, ti cerco su fb!
RispondiEliminaGrazie Manu. Io invece non l'ho mai mangiata in terra laziale, purtroppo, ma non vedo l'ora!
EliminaAdoro le puntarelle, ma le focaccine sono una vera e propria chicca. tutto sempre splendido qui da te.
RispondiEliminaun bacione
Grazie Lisa, troppo buona!
EliminaCome sono fresche le puntarelle! E appena appena amarognole, non così tanto come la catalogna grande o l'indivia... Il condimento con le acciughe è proprio "la morte sua" ma con queste focaccine....che golosità! :)
RispondiEliminaHai ragione, l'amarognolo in questo caso è appena accennato e a me non dispiace per nulla (in generale amo tutti i sapori amari, anche quelli "estremi"). Grazie Ale!
EliminaPeccato che le puntarelle piacciano solo me. Certo che se facessi anche le focaccine....
RispondiEliminaGrazie del suggerimento
Nora
noi qui adoriamo le puntarelle e questa tua insalata ricca mi fa impazzire Giulia!
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