Oggi vi propongo delle piccole tartes tatin... salate, però!
Giocare con le presentazioni e con le forme dei cibi mi diverte molto, soprattutto quando si tratta di trasformare in veste salata ciò che nasce come dolce e viceversa.
L'idea della tarte tatin salata non è di certo nuova e data la sua versatilità consente di sbizzarrirsi in una gamma pressoché infinita di varianti: dal finocchio, alla zucca, alle cipolle fino alla versione estiva, ormai classica, con i pomodorini.
Questa volta ho deciso di utilizzare i topinambur, un ortaggio di stagione che amo molto: il suo sapore ricorda da vicino quello del carciofo, e secondo me anche del cardo, oltre alla nocciola. Qui in Piemonte è abbastanza diffuso e si trova con relativa facilità, anche perché è uno degli accompagnamenti ideali della bagna caoda, il famoso intingolo a base di aglio ed acciughe.
Di recente ho scoperto che il topinambur (Helianthus tuberosus) è un lontano parente del girasole, con cui condivide la caratteristica dell'eliotropismo, ovvero la tendenza a rivolgere l'infiorescenza verso il sole. Anche se siamo abituati a conoscerne la radice, simile ad una patata ma più bitorzoluta, il topinambur è infatti caratterizzato da bellissimi fiori gialli, simili a margherite.
Curiosa è anche la varietà di nomi con cui questo tubero è conosciuto: da "patata del Canada" a "tartufo di canna", "rapa tedesca" o "carciofo di Gerusalemme".
Se non l'avete mai assaggiato vi consiglio di cercarlo: il suo sapore delicato è molto gradevole e si presta con successo a mille interpretazioni diverse.
Mini tatin di topinambur con salsa all'acciuga
Ingredienti per 4 persone:
1 rotolo di pasta sfoglia o una dose di finta sfoglia (qui la ricetta)
350-400 g di topinambur
6 acciughe sotto sale
100 ml di panna fresca
2 spicchi d'aglio
una manciata di nocciole tostate, tritate grossolanamente
zucchero di canna
1/2 limone
olio extravergine d'oliva
sale e pepe
Pulire le acciughe, privarle della lisca e sciacquarle sotto un getto di acqua corrente. Tamponarle con carta da cucina. Scaldare un filo d'olio in un pentolino, unire gli spicchi d'aglio leggermente schiacciati e le acciughe. Far cuocere a fuoco dolce per qualche minuto, finché le acciughe saranno quasi completamente disfatte. Unire la panna e lasciar restringere leggermente; eliminare l'aglio e tenere la salsa in caldo.
Pelare i topinambur, sciacquarli e trasferirli in acqua acidulata con il succo di limone per non farli ossidare.
Imburrare quattro stampi da tartelletta del diametro di circa 10 cm e cospargere sul fondo di ognuno un cucchiaino scarso di zucchero di canna.
Srotolare il rotolo di pasta sfoglia o stendere la finta sfoglia ad uno spessore di un paio di millimetri. Con un coppapasta o una ciotola rovesciata ricavarvi dei cerchi leggermente più grandi del fondo delle tartellette e bucherellarli con i rebbi di una forchetta.
Preriscaldare il forno a 180°.
Scolare i topinambur, asciugarli e tagliarli a fettine sottilissime con un coltello affilato o una mandolina. Rivestire il fondo delle tartellette, accavallando leggermente le fette tra loro; salare poco, coprire con i dischi di sfoglia e rimboccare la pasta sui bordi. Infornare nella parte bassa del forno per una ventina di minuti o fino a quando la superficie sarà dorata.
Sfornare le tatin, capovolgerle su piatti individuali e rimuovere gli stampini. Completare ogni tatin con un po' di granella di nocciole e servire con la salsa d'acciughe tiepida.
mi piace moltissimo! bellissima la presentazione, così è un piatto elegante oltre che molto gustoso :-P
RispondiEliminabacione
Cara Giulia, da buona Piemontese non posso non adorare questa tua ricetta. Sarei curiosissima di assaggiarla!
RispondiElimina:*
Allora provala! L'insieme di sapori è molto classico, cambia solo la presentazione.
EliminaUn abbraccio
Lo devo assolutamente provare... amo questo mix di sapori... la mia nonna usava molto il topinambur quando faceva la bagna caoda! Ti abbraccio e ti faccio tanti complimenti, come sempre, anche per le splendide foto che fai. Smack
RispondiEliminaGrazie Erika, sei gentilissima.
EliminaLa ricetta è nata proprio pensando a come il topinambur si sposa bene con la bagna caoda...io l'ho un po' stravolta (la panna sarebbe assolutamente bandita!) e adattata per farne una salsetta di accompagnamento, che è il tocco di sapidità che bilancia il piatto.
Buona giornata
non e' facile cucinarlo, io lo uso solo come accompagnamento alla bagna cauda o in insalata, come si dice qua, bagnant'oeli. mi piace questo tuo modo di giocare con questo piatto e trasformarlo in una vera primizia!!!!Bravissima!!!Baci Sabry
RispondiEliminaCiao Sabry. Devo dire che a me piace anche semplicemente bollito o in forma di vellutata, mentre crudo non mi fa impazzire. Prossimamente vorrei provare a farne delle chips e vedere cosa esce fuori...
EliminaBuona serata
Una bella presentazione e sicuramente molto buona. E' tanto che non mangio i topinambur. Buona serata !
RispondiEliminaGrazie!
EliminaBella e superbuona questa tatin, mi piace molto il topinambur e la salsina all'acciuga ci sta benissimo, brava Giulia!!!
RispondiEliminaBuona serata...
Grazie Ely.Secondo me la salsina all'acciuga in questo caso è quasi obbligatoria per bilancira la dolcezza e la delicatezza del topinambur.
EliminaIl nostro ortolano di fiducia ce lo propone spesso ma noi sempre restie perché non sappiamo come cucinarlo prima o poi dobbiamo deciderci Eda qui possiamo cominciare :-)
RispondiEliminaBene! Sono contenta di avervi dato uno spunto da cui partire
EliminaMi piacciono le tatin salate, anzi a dirla tutta mi sa che ne ho fatte solo di salate ;)
RispondiEliminaQuesta coi buonissimi topinambur è da provare ;) bellissima poi come la presenti tu :)
Grazie Terry. Anch'io, che amo più il salato del dolce, uso spesso la verdura per le tatin. Se provi questa versione fammi sapere cosa ne pensi.
EliminaBuona giornata
Premesso che adoro le tatin, la tua è super delicata. Una delicatezza che emerge in pieno anche dalla fotografia. Sarà ottima!
RispondiEliminaGrazie mille Raffaella. Se provi aspetto un tuo parere
EliminaNon immagini quanto mi piaccia l'idea della tatin per i topinambur, tanto troppo!! So dove trovarne di belli e freschi, grazie per l'idea!! Un abbraccio
RispondiEliminaChe bello, sono contenta che la mia idea ti piaccia! E spero che sarai soddisfatta del risultato...
EliminaPresentazione splendida, pulita e con quel tocco di colore che dà sprint!
RispondiEliminaE poi adoro i topinambur quindi non posso far altro che promuovere a pieni voti questa tatin.
Nel frattempo me la segno! :)
Grazie Nicol. Se ti piacciono i topinambur secondo me amerai anche queste tatin.
EliminaBuona giornata
è un modo molto interessante di portare in tavola topinambur in modo originale
RispondiEliminaGrazie!
Eliminami sono imbattuta per caso nel tuo blog, ed è stato amore a prima vista. Complimenti sinceri.
RispondiEliminaTi seguirò con molto piacere, e intanto mi salvo questa bellissima ricetta.
ciao, a presto,
Giuliana