Visualizzazione post con etichetta banane. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta banane. Mostra tutti i post

mercoledì 22 marzo 2017

Torta di banane al cardamomo con macedonia tropicale (senza latticini)


torta-banane-cardamomo-nigel-slater

Domenica: finalmente a casa dopo una settimana nomade, posso tirare un bel sospiro di sollievo e trascorrere qualche ora di pace in cucina, con il sole marzolino che prepotente entra dalla finestra ed un po’ di buona musica in sottofondo. La mattinata scorre pigramente mentre armeggio tra ciotole e fornelli; taglio mescolo e impasto, e pian piano i mie pensieri iniziano a danzare leggeri, seguendo il ritmo delle mani che riscoprono gesti e rituali che hanno il dolce profumo della famiglia, degli affetti e dei ricordi.
Ora posso dedicarmi ad un paio di ricette cullate a lungo nei pensieri, in attesa di essere provate. Che siano tradizionali od esotiche, codificate od improvvisate, molto spesso devono infatti attraversare una lunga parabola dalla mente al piatto, che le carica di attese ed aspettative. Proprio come è successo con questa torta di banane al cardamomo, che mi ha incuriosita al primo sguardo e che non vedevo l’ora di assaggiare.

La ricetta porta la firma di Nigel Slater, con alcune variazioni e licenze poetiche della sottoscritta, quali l’aggiunta di farina di cocco per evidenziarne l’ispirazione esotica e regalare un ulteriore spunto aromatico all’insieme. Nel complesso un ottimo dolce, differente rispetto ai classici banana cake o banana bread della tradizione anglosassone perché molto più soffice ed arioso, reso leggero dall’assenza di latticini e dalla modesta quantità di grassi ed incredibilmente profumato. La macedonia lo equilibra con la giusta nota di freschezza e acidità ed invita ad assaggiarne un’altra fetta.

torta-banane-cardamomo-nigel-slater

Torta di banane al cardamomo con macedonia tropicale (senza latticini)

(Ricetta liberamente tratta e parzialmente modificata dalla Banana and cardamom cake di Nigel Slater)

Per la torta di banane:
Ingredienti per uno stampo quadrato di 20 cm di lato od uno stampo rotondo di 22 cm

375g di banane (peso al netto degli scarti)
1 cucchiaio di succo di limone
150 g di farina 00
50 g di farina di cocco
2 cucchiaini di lievito in polvere
80 g di zucchero di canna, tipo muscovado
80 g di zucchero semolato + 2 cucchiai
4 cucchiai d’olio (per me un extravergine d’oliva delicato; in alternativa olio di semi)
2 uova
1 pizzico di sale
8 baccelli di cardamomo

Per la macedonia tropicale:
1 piccola papaya matura
3 fette di ananas fresco
1 lime
1 cucchiaio colmo di zucchero di canna


Preparare anzitutto la macedonia: sbucciare la papaya, privarla dei semi e ridurla a dadini; pelare l’ananas e tagliare anch’esso a dadini. In una ciotola capiente mescolare lo zucchero con il succo di lime e metà della sua scorza grattugiata. Unirvi quindi la frutta preparata, mescolare e tenere da parte in luogo fresco

Preparare la torta. Tagliare le banane a rondelle e schiacciarle con una forchetta, senza però ridurle in purea.
Setacciare la farina con il sale ed il lievito, aggiungervi la farina di cocco e mescolare.
Rompere i baccelli di cardamomo, prelevarne i semi e pestarli in un mortaio; mescolarli con i due cucchiai di zucchero e tenere da parte.
Montare le uova con i due tipi di zucchero per alcuni minuti, sino ad ottenere un composto chiaro e spumoso; unire lentamente l’olio e continuare a montare con le fruste elettriche a media velocità.
Aggiungere infine le polveri, mescolando delicatamente con movimenti dal basso verso l’alto, e le banane schiacciate, cercando di distribuirle nell’impasto.
Versare il composto in una teglia rivestita di carta da forno e livellarlo; distribuire lo zucchero al cardamomo sulla superficie ed infornare in forno preriscaldato a 170° per circa 35 minuti. Lasciare intiepidire, quindi servire la torta con la macedonia tropicale.

torta-banane-cardamomo-nigel-slater


mercoledì 8 giugno 2016

Pancakes di banana e avena


pancakes-di-banana-e-avena

I pancakes di banana sono uno dei più recenti tormentoni culinari, onnipresenti sul web e sulle riviste di cucina e declinati in innumerevoli varianti. Di certo, quindi, nessuno sentiva l’esigenza di un’ennesima ricetta, e lungi da me accampare qualsivoglia pretesa di originalità. Un fortuito incastro di coincidenze ha semplicemente fatto sì che pochi giorni fa si materializzassero anche nella mia cucina, tanto per “vedere di nascosto l’effetto che fa”. Una manciata di fragoline di bosco appena colte e bagnate di pioggia, due banane raminghe nella fruttiera e l’estemporanea decisione di una breve trasferta oltralpe: voilà, l’occasione di una ghiotta merenda servita su un piatto d’argento!
A ciò si aggiunga la latitanza della bilancia, maldestramente rotta qualche giorno prima, e la voglia di un dolce espresso, quasi più lungo da raccontare che da realizzare. Agguantato il sacchetto della farina di avena e munita solo di ciotola e cucchiaio, in quattro e quattr’otto ecco pronta la pastella, improvvisata lì per lì e rigorosamente ad occhio. Il risultato? Dei pancakes dal gusto leggermente fruttato, soffici e naturalmente dolci, ideali da accompagnare con la frutta fresca preferita.
Se voleste provarli anche voi ma non doveste riuscire a procurarvi la farina di avena, potete sostituirla con i fiocchi d’avena tritati finemente in un mixer oppure con la comune farina integrale - anche se in quest’ultimo caso il risultato varierà leggermente in termini di gusto e consistenza.

pancakes-di-banana-e-avena

fragoline

Pancakes di banana e avena (senza latticini)

Ingredienti per una decina di piccoli pancakes:

2 grosse banane mature
2 uova grandi
5 cucchiai di farina di avena integrale
1 cucchiaino colmo di lievito per dolci
1 pizzico di sale
olio extravergine d’oliva delicato o olio di cocco, per cuocere i pancakes
sciroppo d’acero o miele, cocco a scaglie, fragoline di bosco o altra frutta fresca per servire

Sbucciare le banane, eliminare gli eventuali filamenti, tagliarle a fettine e schiacciarne la polpa con una forchetta sino ad ottenere una crema. Unire le uova sgusciate e mescolare energicamente sino ad amalgamare perfettamente i due ingredienti.
A parte setacciare la farina (unendo anche i residui più grossolani rimasti nel setaccio) e mescolarla con il lievito ed il sale. Unire gli ingredienti umidi a quelli secchi e mescolare velocemente.
Scaldare un padellino antiaderente su fiamma media, ungerlo con poco olio e versarvi 2-3 cucchiai di pastella; quando la superficie del pancake comincerà a coprirsi di bollicine, rivoltarlo delicatamente con una paletta e cuocerlo per pochi istanti anche sull’altro lato. Procedere allo stesso modo fino ad esaurimento della pastella, avendo cura di ungere di volta in volta la superficie della padella.
Impilare i pancakes di banana e avena su un piatto, spolverarli a piacere con cocco in scaglie e servirli accompagnati da frutta fresca e sciroppo d’acero o miele.

pancakes-di-banana-e-avena


Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...