Dopo una settimana di
influenza devastante, riemergo finalmente per postare una ricetta.
Non mi capitava da
tempo di ammalarmi così, e soprattutto non ricordo di aver mai
subito un azzeramento così totale del senso dell'olfatto e del
gusto: incapacità di riconoscere il benché minimo sapore e
addirittura di distinguere un bicchiere d'acqua da uno di vino
annusandoli! Il tutto accompagnato da un sensibile calo
dell'appetito, che per chi mi conosce è un chiaro segnale che sto
veramente male.
In queste condizioni
gli ultimi giorni sono passati tra patate bollite, riso in bianco e
poco altro, senza la voglia e soprattutto le forze di cucinare
alcunché. Oggi perciò pubblico una ricetta improvvisata qualche
settimana fa che a me è piaciuta molto e che è perfetta per un
aperitivo fra amici, specialmente adesso che le giornate cominciano
ad allungarsi e con esse aumenta la voglia di chiacchiere spensierate
con una birretta o un prosecco e qualcosa di buono da sgranocchiare.
Ho preparato un
semplice impasto non lievitato insaporito dalla farina di ceci, che
adoro, e l'ho steso sottilissimo fino ad ottenere delle sfogliette
molto croccanti; per accompagnare ho pensato ad una crema di
carciofi, una delle mie verdure preferite, che si sposano molto bene
con i ceci.
Sfogliette croccanti alla farina di
ceci con dip di carciofi e pinoli
Per le sfogliette:
100 g di farina di ceci
100 g di farina 00
2 cucchiai di olio extravergine di
oliva + altro per spennellare
80 ml circa di acqua
un pizzico di sale
granelli di sale o sale nero per la
superficie
Per il dip:
2 carciofi
80 g di robiola
15 g di pinoli
prezzemolo, maggiorana e timo
una grattata di scorza di limone
sale e pepe
Preparare le sfogliette
miscelando le due farine in una ciotola; unire un pizzico di sale e
l'olio ed aggiungere tanta acqua quanta ne serve per ottenere un
impasto consistente e non troppo duro. Lavorare la pasta, quindi
avvolgerla in un foglio di pellicola e lasciarla riposare a
temperatura ambiente per una ventina di minuti.
Preriscaldare il forno
in modalità ventilato a 180°.
Dividere l'impasto in
due parti, quindi con il mattarello stendere la prima metà tra due
fogli di carta da forno fino ad ottenere una sfoglia sottilissima;
eliminare il foglio superiore, trasferire quello inferiore con
l'impasto steso su una placca da forno e con un coltello o una
rotella tagliapasta ritagliare dei rombi o dei rettangoli (non è
necessario separarli, in quanto in cottura non cresceranno e sarà
possibile staccarli facilmente una volta pronti). Procedere allo
stesso modo con la parte di impasto restante.
In una ciotolina
mescolare un paio di cucchiai d'olio extravergine di oliva con pari
quantitativo di acqua, quindi spennellare delicatamente le sfogliette
e cospargerle con un po' di sale (io ho usato un sale nero di Cipro,
per un tocco di colore). Infornare per 10 minuti circa, o fino a
leggera doratura (i tempi di cottura variano ovviamente in funzione
dello spessore dell'impasto).
Per il dip, mondare i
carciofi e trasferirli man mano in una ciotola di acqua acidulata con
il succo di un limone per non farli ossidare; suddividerli in quarti
e lessarli in acqua bollente per 10 minuti circa, o fino a quando non
risultino teneri. Una volta freddi frullarli con la robiola, i
pinoli, le erbe ed una grattata di scorza di limone; regolare di sale
e pepe e servire in accompagnamento alle sfogliette.
Giulia piacere di conoscerti! Una bella accoppiata hai proposto e mi gusta molto, sana e sicuramente buona. Chi ben comincia... Alla prossima :)
RispondiEliminaTi ringrazio Stefania.
RispondiEliminaTi assicuro che non smetteresti di sgranocchiarle, queste sfogliette!
A presto
Fortunatamente (tocchiamo ferro) è da un beeeel po' che non mi ammalo in modo così devastante, ma ho ancora chiara memoria di quando è stata l'ultima volta che mi è accaduto, e non è un bel ricordo.
RispondiEliminaE anche io sono come te.. e mi piace dire di essere come i cani: ti accorgi che c'è qualcosa che non va (fisico o morale) quando viene meno la fame ;)
Queste tue sfogliette me le salvo e le provo al più presto, chè la voglia di aperitivo è sempre forte e chiara in me.. ci metto su un bel Vermouth, un bel pastis o, perché no, un amatissimo prosecco.
E W i dip!! :)
Guarda,per me finora i ricordi di influenze così devastanti risalivano all'infanzia: saranno stati vent'anni che non prendevo un antibiotico!
RispondiEliminaVedo con piacere che anche tu ami l'aperitivo, e se mi dici Vermouth io ti rispondo Martini bianco forever!
Buona serata
Giulia, proprio in questi giorni c'era venuta voglia di uno sfizietto come le tue sfogliette... senza ombra di dubbio te le copiamo! Bellissimi! :-) baci
RispondiEliminaBene! Una tira l'altra e non lasciano sensi di colpa!
RispondiEliminaA presto ragazze
Cara Giulia, sono imperdonabile...scopro or ora di non essermi mai iscritta tra i lettori fissi del tuo bellissimo blog! Ho appena rimediato e ti scrivo per dirti che queste croccantissime sfogliette hanno ispirato il mio post di oggi! ho messo il link al tuo blog, spero non ti dispiaccia! a presto
RispondiEliminaCiao! Sono felice che il mio blog ti piaccia e che sia stato fonte d'ispirazione! Anzi, direi che non potrebbe esserci soddisfazione più grande.
EliminaA presto