Tra mercato, regali dagli orti di amici e parenti e qualche piccola soddisfazione proveniente direttamente dal mio balcone, ultimamente sto facendo grandi scorpacciate di verdura estiva, desiderosa di approfittare fino all’ultimo dei colori e dei sapori che il sole abbondante di questi giorni ancora ci concede copiosi, rimandando il più possibile il momento del commiato in vista dell’autunno.
Quando si è trattato di decidere il protagonista della rubrica di StagioniAMO per il mese di settembre e le mie socie Marzia e Teresa hanno proposto il porro, ho accettato però ben volentieri: anzitutto perché è un ortaggio che adoro ed in secondo luogo perché il suo carattere deciso ma al contempo equilibrato lo rende un ingrediente versatile, forse troppo spesso sottovalutato.
Date le attuali temperature ed il fatto incontrovertibile che siamo ancora in estate (sebbene per molti, a quanto pare, essa termini il 31 agosto), non volevo tuttavia cadere in un’interpretazione stereotipata, associando questo vegetale a pietanze corpose e robuste; al contrario, ho scelto di puntare sulla freschezza e sulle note acide del limone e dello yogurt, a riprova del fatto che con la verdura ci si può divertire molto in cucina, e difficilmente si rischia di sbagliare
Il porro (Allium ampeloprasum) è un ortaggio appartenente alla famiglia delle Liliaceae; è ricco di acqua e contiene elevate quantità di fibre, oltre a fornire un buon apporto di vitamine e sali minerali. E’ ipocalorico e vanta proprietà diuretiche e disintossicanti, che vengono esaltate soprattutto dall’utilizzo a crudo.
Coltura antichissima tipica delle zone mediterranee, già diffusa presso gli Egizi ed i Romani, che pare lo considerassero alimento altamente afrodisiaco, il porro è ormai presente sul mercato tutto l’arco dell’anno, sebbene il periodo migliore per consumarlo sia quello autunno-invernale.
Il nostro birraio di fiducia consiglia di accompagnare la tarte tatin di porri al limone con una Bruxellensis della Brasserie De La Senne, una birra dal forte carattere fruttato, con note acidule e un finale molto secco.
Tarte tatin di porri al limone con salsa allo yogurt greco
Ingredienti per 4 tartes tatin mono-porzione:
1 dose di finta sfoglia (QUI la ricetta) o 1 rotolo di pasta sfoglia pronta
2 porri
1 cucchiaio di pinoli leggermente tostati
1 cucchiaio di zucchero di canna chiaro
3 cucchiai di succo di limone appena spremuto
¼ di limone confit (QUI la ricetta per farlo in casa)
1 cucchiaio d’acqua
olio extravergine d’oliva
sale e pepe
200 g di yogurt greco
1 cucchiaino di olio extravergine d’oliva
1 cucchiaino di succo di limone
1 pizzico di sale
1 pizzico di curry giallo in polvere
Privare i porri delle parti verdi e delle foglie esterne più dure, eliminare le radici e lavarli sotto un getto di acqua corrente; affettarli a rondelle di un paio di centimetri di spessore.
Sciacquare il limone confit, eliminando ogni residuo di sale e la polpa, e ridurre la scorza a dadini piccolissimi.
In un’ampia padella scaldare un filo d’olio, quindi aggiungere lo zucchero, il succo di limone, la scorza di limone confit ed un cucchiaio d’acqua; quando il fondo comincerà a caramellare leggermente, disporre le rondelle di porri in un solo strato, salare leggermente e cuocere coperto a fiamma media per circa 5 minuti, aggiungendo se necessario altra acqua. Spegnere e lasciare intiepidire.
Preparare nel frattempo la salsa di accompagnamento mescolando tutti gli ingredienti e tenerla al fresco fino al momento di servire.
Preriscaldare il forno a 180°. Oliare quattro stampi da tartelletta del diametro di circa 10 cm e disporvi le fette di porro, cercando di non lasciare spazi vuoti.
Srotolare il rotolo di pasta sfoglia o stendere la finta sfoglia ad uno spessore di un paio di millimetri. Con un coppapasta o una ciotola rovesciata ricavarvi dei cerchi leggermente più grandi del fondo delle tartellette e ricoprire i porri, rimboccando la pasta sui bordi. Bucherellare la superficie della sfoglia con i rebbi di una forchetta ed infornare nella parte bassa del forno per una ventina di minuti o fino a quando la pasta sarà dorata.
Sfornare le tatin di porri, capovolgerle su piatti individuali e rimuovere gli stampini. Completare ogni tatin con qualche pinolo tostato ed un cucchiaio di salsa allo yogurt e servire tiepide.
Che eleganza e sicuramente che gusto.
RispondiEliminaUn abbraccio
Grazie!
Eliminama che bella!!! davvero una meraviglia :-) buona giornata
RispondiElimina:)
EliminaStupenda l'idea della tatin che è scenografica... e perfetto il tocco fresco dello yogurt e limone... antipasto estivo eccezionale!... un inizio di settembre e di stagioniamo ad hoc ;)
RispondiEliminaGrazie Terry. Ed ora aspetto di vedere come ci stupirai con il tuo primo!
EliminaSei riuscita a rendere quest'ingrediente il vero protagonista del piatto, un'impresa non proprio semplice, complimenti Giulia e felice we <3
RispondiEliminaGrazie Consu. In effetti generalmente il porro viene relegato al ruolo di comnprimario, ma io lo trovo così buono e saporito da meritare di essere protagonista.
EliminaBuona settimana!
un modo nuovo e innovativo per gustare il porro
RispondiEliminaVisivamente è uno spettacolo! E sono sicura che il sapore non è da meno.
RispondiEliminaGrazie mille, Sonia
EliminaSottoscrivo in tutto e per tutto il commento di Sonia.
RispondiElimina<3
EliminaHa un aspetto graziosissimo e in più l'abbinamento dei sapori mi piace moltissimo, molto equilibrato.
RispondiEliminaSei bravissima!
Un bacio.
Grazie Silvia, i tuoi complimenti mi onorano, data la stima che ho del tuo lavoro.
Eliminaun abbraccio
Ha un aspetto graziosissimo e in più l'abbinamento dei sapori mi piace moltissimo, molto equilibrato.
RispondiEliminaSei bravissima!
Un bacio.
Assolutamente d' accordo a non associare il porro solo a preparazioni corpose!! E questa è la dimostrazione!! Deliziose queste tatin e così ad hoc la crema di yogurt e limone!! Bellissima ricetta Giulia, buona settimana!!
RispondiEliminaGrazie cara Silvia.
EliminaBuona settimana anche a te!
Grazie cara Silvia.
EliminaBuona settimana anche a te!
No, vabbé, ma cos'è questa meraviglia????? Adoro il porro e trovo che questi abbinamenti siano semplicemente fantastici! Brava Giulia!!!!
RispondiEliminaGrazie!
EliminaBellissime in mini porsioni!!!! E chissà quanto buone!!!! Bravissima
RispondiEliminaHo una vera passione per le monoporzioni: non c'è piatto che non trasformerei in versione "mini"!
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