Avevo acquistato le fave con il proposito di realizzare un’altra ricetta, decisamente più elaborata e complessa. Poi, un po’ per la mancanza di tempo, un po’ perché nelle ultime settimane sto cucinando davvero tanto – per un bel progetto nato proprio grazie al blog – e non avevo voglia di dedicarmi a preparazioni lunghe, ho pensato di sfruttarle per qualcosa di decisamente più easy.
Mi è tornata in mente un’idea vista tempo fa su un vecchio numero di Sale&Pepe, che ho un po’ rimaneggiato e assemblato ad occhio, o per meglio dire “a palato”, vista la frequenza con cui il cucchiaino affondava nella ciotola mentre preparavo l’impasto. Si tratta di tartufi salati di fave e pecorino, aromatizzati con le foglioline fresche della maggiorana appena spuntata sul mio balcone (ma nell’originale era prevista la menta) e poi rivestiti da un candido manto di scagliette di pecorino o da una croccante granella di pistacchi (mia variante). Tolte le operazioni di pulizia e cottura delle fave, in pochissimi minuti avrete pronti degli sfiziosi bocconcini da servire con l’aperitivo.
Buon week-end!
Tartufi di fave e pecorino
(Da una ricetta di Sale&Pepe, liberamente modificata)
Ingredienti:
300 g di fave fresche, già sgranate
90 g di pecorino stagionato
1 cucchiaio di ricotta fresca di pecora
3-4 rametti di maggiorana
olio extravergine d’oliva
sale e pepe
30 g di pistacchi sgusciati
Sbollentare le fave per un minuto, scolarle, raffreddarle in acqua e ghiaccio e privarle della pellicina. Cuocerle quindi al vapore per circa 5-6 minuti e lasciarle intiepidire.
Riunire in un potente mixer le fave cotte, 50 g di pecorino precedentemente grattugiato, la ricotta e le foglioline di maggiorana. Salare leggermente (il pecorino è già molto sapido), condire con un filo d’olio ed una macinata di pepe. Frullare gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo e sufficientemente sodo da poter essere lavorato con le mani. Riporre in frigorifero per almeno 30- 40 minuti.
Tritare i pistacchi fino ad ottenere una granella e grattugiare il pecorino rimasto (40 g) con una grattugia a fori grossi. Suddividere in due piattini separati.
Riprendere il composto di fave, prelevarne una noce e con le mani inumidite formare una pallina. Rotolarla nel pecorino oppure nella granella di pistacchi e disporla in un pirottino di carta. Procedere allo stesso modo fino ad esaurire il composto.
Servire i tartufi di fave e pecorino accompagnati da crostini, crackers o cubetti di focaccia.
E' primavera e si vede dal tuo piatto, quei colori teneri, delicati... E chissà che buono il bon-bon di fave ! Complimenti !
RispondiEliminaCara Rossella, hai proprio ragione. Appena arriva la primavera i miei piatti iniziano a virare decisamente sul verde; e come potrebbe essere altrimenti, vista l'abbondanza di deliziose primizie, dopo il grigiore autunnale?
EliminaTi ringrazio!
Un abbraccio
Che meraviglia!! Originalissimi e davvero deliziosi!! Brava Giulia, da provare!!
RispondiEliminaBuon we!!
Grazie Silvia. A me sono piaciuti moltissimo.
EliminaUn abbraccio forte
Direi che alla fine hanno fatto cmq una degna fine ^_^
RispondiEliminaSono deliziosi da vedere e chissà che buoni da mangiare .-P Buon we <3<3<3
che meraviglia Giulia, segno la ricetta, sono sicura che piacerà tantissimo anche a noi! Un bacione
RispondiEliminaQuesti mi piacciono troppo! Veramente una chicca. Ma quanto sei brava tu? :*
RispondiEliminaSono splendidi e immagino il sapore...
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