Buongiorno e bentrovati!
Dopo più di due mesi di assenza
non vedevo l’ora di tornare a far capolino qui, nel mio angolo del
cuore.
Date le temperature ancora estive, condivido con piacere con voi una ricetta sfornata qualche settimana fa, perfetta per accompagnare le verdure di stagione e gli ultimi dolci pomodori che ancora gli orti ci regalano. Si tratta del tiropsomo, un delizioso pane greco alla feta ideale come spuntino, gustato a quadrotti per aperitivo o come pasto veloce e saporito.
Avevo già provato qualcosa di molto simile tempo fa, utilizzando una ricetta tratta dalla “Bibbia della cucina greca” di Vefa Alexiadou: dei soffici panini a forma di chiocciola ripieni di feta e ricoperti da una pioggia di semi di sesamo, davvero ottimi e perciò da allora replicati in numerose occasioni.
Quando però mi sono imbattuta nella versione del tiropsomo proposta da Eleni sul suo blog non ho saputo resistere alla tentazione di provarlo in veste di “focaccia”. Per combinazione avevo in casa tutti gli ingredienti e così nell’arco di poche ore abbiamo potuto gustare un ottimo e ricco pane al formaggio, che nel nostro caso è diventato protagonista del pranzo, accompagnato da pomodorini, olive ed una fresca insalata.
Rispetto alla ricetta di Eleni ho apportato qualche piccola modifica ed ho riproporzionato gli ingredienti per adattarli ad una teglia circolare. Dato però che questo “pane alla feta” si conserva morbido e fragrante a lungo, non preoccupatevi se dovesse avanzarne: basterà riscaldarlo velocemente in forno o sul tostapane per farlo tornare come nuovo.
cuore.
Date le temperature ancora estive, condivido con piacere con voi una ricetta sfornata qualche settimana fa, perfetta per accompagnare le verdure di stagione e gli ultimi dolci pomodori che ancora gli orti ci regalano. Si tratta del tiropsomo, un delizioso pane greco alla feta ideale come spuntino, gustato a quadrotti per aperitivo o come pasto veloce e saporito.
Avevo già provato qualcosa di molto simile tempo fa, utilizzando una ricetta tratta dalla “Bibbia della cucina greca” di Vefa Alexiadou: dei soffici panini a forma di chiocciola ripieni di feta e ricoperti da una pioggia di semi di sesamo, davvero ottimi e perciò da allora replicati in numerose occasioni.
Quando però mi sono imbattuta nella versione del tiropsomo proposta da Eleni sul suo blog non ho saputo resistere alla tentazione di provarlo in veste di “focaccia”. Per combinazione avevo in casa tutti gli ingredienti e così nell’arco di poche ore abbiamo potuto gustare un ottimo e ricco pane al formaggio, che nel nostro caso è diventato protagonista del pranzo, accompagnato da pomodorini, olive ed una fresca insalata.
Rispetto alla ricetta di Eleni ho apportato qualche piccola modifica ed ho riproporzionato gli ingredienti per adattarli ad una teglia circolare. Dato però che questo “pane alla feta” si conserva morbido e fragrante a lungo, non preoccupatevi se dovesse avanzarne: basterà riscaldarlo velocemente in forno o sul tostapane per farlo tornare come nuovo.
Tiropsomo (pane greco alla feta)
(Ricetta tratta e parzialmente modificata da qui)Ingredienti per una teglia rotonda di circa 30 cm di diametro:
350 g di farina tipo 0
6 di lievito di birra fresco
4 g di sale fino
5 g di miele millefiori
190 ml latte tiepido
70 ml olio extravergine d’oliva
200 g di formaggio feta
4 g di sale fino
5 g di miele millefiori
190 ml latte tiepido
70 ml olio extravergine d’oliva
200 g di formaggio feta
semi di sesamo, a piacere
Riunire in un recipiente il latte tiepido, il miele ed il lievito. Mescolare e lasciare riposare per una decina di minuti, finché non si noterà una leggera schiuma sulla superficie.
In una terrina capiente versare la farina, creare una fontana ed al centro unire il miscuglio di latte e lievito e l’olio. Cominciare ad impastare, dapprima con una forchetta ed in seguito con le mani; unire quindi il sale e la feta sbriciolata, incorporandola all’impasto.
Lavorare l’impasto a lungo ed energicamente sul piano di lavoro leggermente infarinato. Formare una palla e lasciarla lievitare, coperta, fino al raddoppio del volume. Trasferire quindi l’impasto su una teglia oliata ed appiattirlo sino a ricoprire l’intera superficie; lasciare lievitare nuovamente per circa 30-40 minuti, quindi spennellare leggermente la superficie con del latte e spolverare di semi di sesamo.
Cuocere in forno caldo preriscaldato a 200° per circa 25 minuti o fino a quando la superficie risulterà dorata. Gustare il tiropsomo tiepido, accompagnandolo con olive, pomodorini ed origano (in mancanza, io ho utilizzato del basilico greco).
Riunire in un recipiente il latte tiepido, il miele ed il lievito. Mescolare e lasciare riposare per una decina di minuti, finché non si noterà una leggera schiuma sulla superficie.
In una terrina capiente versare la farina, creare una fontana ed al centro unire il miscuglio di latte e lievito e l’olio. Cominciare ad impastare, dapprima con una forchetta ed in seguito con le mani; unire quindi il sale e la feta sbriciolata, incorporandola all’impasto.
Lavorare l’impasto a lungo ed energicamente sul piano di lavoro leggermente infarinato. Formare una palla e lasciarla lievitare, coperta, fino al raddoppio del volume. Trasferire quindi l’impasto su una teglia oliata ed appiattirlo sino a ricoprire l’intera superficie; lasciare lievitare nuovamente per circa 30-40 minuti, quindi spennellare leggermente la superficie con del latte e spolverare di semi di sesamo.
Cuocere in forno caldo preriscaldato a 200° per circa 25 minuti o fino a quando la superficie risulterà dorata. Gustare il tiropsomo tiepido, accompagnandolo con olive, pomodorini ed origano (in mancanza, io ho utilizzato del basilico greco).
Benritrovata Giulia! Mi piace tantissimo l'idea di impastare la feta in una focaccia...ci faccio un pensierino ed inizio le conversioni con lievito madre ^_^
RispondiEliminaA presto <3
Grazie Consu! Te lo consiglio vivamente, e sicuramente col lievito madre non potrà che guadagnare in meglio.
EliminaUn abbraccio
Che bella ricetta!
RispondiEliminaGrazie Eleonora!
Eliminami piace tantissimo, sono alla ricerca di ricette facili da realizzare, questa mi sembra sfiziosa e molto facile da abbinare a diversi pietanze *_*
RispondiEliminaVedrai, la ricetta è molto semplice e l'impasto si lavora facilmente. Immagino accompagni benissimo anche le pietanze autunnali: zuppe, verdure arrostite e molto altro.
RispondiEliminaSpero lo proverai e mi farai sapere del risultato.
Grazie per il tuo commento!